PRESTAZIONI

L'osteopatia (dal greco antico: ὀστέον, ostéon, «osso» e πάθος, páthos, «sofferenza») considera l’individuo nella sua totalità per ristabilire l’equilibrio in ogni parte dell’organismo e favorire la guarigione. Si tratta di un approccio non sintomatico ma volto a valutare la complessità del corpo e della mente di ogni singola persona trattata [...]

Metodiche che permettono di analizzare, in modo non invasivo, tutto gli aspetti del "software visivo": l'equilibrio binoculare, l'oculomitricità, l'integrazione visuo-motoria, l'accomodazione, secondo il modello più recente della Scuola Optometrica Statunitense.
Trattamenti personalizzati di esercizi visivi, che si propone di migliorare l'efficienza del sistema visivo e rendere ogni persona in grado di sfruttare al meglio le potenzialità dei propri occhi [...]

l nome Kinesiologia deriva dal greco e significa kinesis = movimento più logos = scienza; da qui il significato di “studio del movimento”.
Si tratta di una disciplina che consente, mediante “semplici” test muscolari, di ottenere informazioni sullo stato di equilibrio dell’individuo a livello fisico/strutturale, mentale/emotivo e biochimico/nutrizionale. [...]

Seguire un percorso dietetico non è una scelta esclusivamente connessa al dimagrimento. Conoscere le giuste proporzioni alimentari, così come gli alimenti più utili o meno, per noi in quel momento, fornisce una chiave specifica per il raggiungimento e il mantenimento della salute. [...]

Il movimento, il gioco, le interazioni con l’adulto o con i pari, le emozioni, la comunicazione sono tra gli elementi che caratterizzano il vivere del bambino e non solo, permettendo lo sviluppo di abilità utili per interagire con il mondo correttamente. [...]

È una nuova interpretazione del tema natale che aiuta a capire il carattere e il destino della persona utilizzando segno, ascendente e nodi lunari.
L’Astrosofia risponde su tre livelli: materiale, relazionale e spirituale, che sono tra loro sempre collegati. [...]

L’orientamento sistemico-relazionale lega il comportamento dell’individuo all’ambiente in cui è vissuto, cioè alla rete di relazioni con particolare attenzione al ruolo della famiglia, coinvolta in primis dagli eventi problematici del paziente, i quali possono tradursi anche in altri sistemi, quali coppia, amicizie, scuola e contesto lavorativo. [...]

Cos’è che molte volte ci impedisce in maniera inesplicabile di condurre una vita felice?
Senza saperlo cerchiamo di redimere, di salvare la nostra famiglia con la nostra sofferenza e il nostro fallimento.
Dietro a questo si cela un amore infantile, profondamente nascosto, collegato all’idea magica di poter salvare o guarire qualcuno della famiglia. Ciò si manifesta nella nostra vita e ci porta a non aver successo o persino ad ammalarci o addirittura a cercare la morte.
Solo se ci liberiamo dall’assumerci il destino altrui, diventeremo liberi di vivere la nostra vita.